A Verona, un ex maestro è stato condannato per abusi sessuali su sei alunne minorenni. Ecco la sentenza definita.
A Verona, un ex maestro di educazione motoria – ora 65enne – è stato condannato a due anni di reclusione per violenza sessuale aggravata nei confronti di sei alunne minorenni.
L’uomo, già sospeso dall’attività didattica durante le indagini, è stato portato nel carcere di Montorio per scontare la sua pena.
Ex maestro di educazione fisica abusa di sei alunne: i fatti
L’indagine è partita nel 2019, come riportato da Repubblica, quando alcune confidenze fatte dalle alunne ad altri insegnanti hanno portato alla luce una realtà inquietante avvenuta nelle mura della scuola media.
Le giovani studentesse, tutte minorenni e frequentanti una scuola media di Verona, hanno raccontato episodi che sarebbero avvenuti durante le ore di educazione fisica.
Secondo le testimonianze, il docente avrebbe approfittato del suo ruolo per molestare fisicamente e verbalmente le ragazze. Con la scusa di fornire supporto durante le attività motorie, l’uomo si sarebbe avvicinato in modo inappropriato alle sua vittime.
Aggiungendo poi commenti sull’aspetto fisico e sull’abbigliamento delle giovani alunne. Le testimonianze hanno descritto un clima di costante disagio e paura, che ha spinto alcune studentesse a confidarsi e poi denunciare l’insegnante.
La condanna per l’ex maestro e le misure cautelari
Il processo ha rappresentato un momento cruciale per garantire giustizia alle vittime. Le accuse di violenza sessuale aggravata, aggiunge Repubblica, sono state supportate da un quadro probatorio solido, costruito grazie al coraggio delle giovani e al lavoro meticoloso delle autorità.
Il giudice per le indagini preliminari (GIP) aveva già emesso una misura cautelare nel 2019, sospendendo l’insegnante da ogni incarico scolastico.
La sentenza definitiva, arrivata nel 2024, ha confermato la condanna a due anni di carcere, accompagnata anche dall’interdizione perpetua dall’insegnamento e l’interdizione dai pubblici uffici per due anni.